Una vittoria all’overtime, quasi insperata ma voluta. Già, perché ancora una volta le Salamandre hanno dato una prova d’orgoglio rimediando ad una situazione alquanto complicata…
Con solo 8 giocatori di movimento, nella difficile pista di Treviso, le Salamandre hanno sofferto la velocità dei padroni di casa, regalando un paio di gol nella prima frazione. Un secondo tempo intenso, alla pari del primo, con i Rhinos che a metà della seconda frazione si ritrovano sul 3 a 1. E la partita sembra prendere una piega bruttissima per Cap e soci quando, poco dopo, si ritrovano con un uomo in meno per 2 minuti. Sembra l’inevitabile tracollo. Solo che Pupi (al secolo Fabio Testa) decide di coronare l’esordio con la maglia giallo-nera con un coast-to-coast modalità Freccia Rossa e porta le Salamandre ad una sola lunghezza dai padroni di casa. Altro penalty killing ma senza reti. Le occasioni fioccano da entrambe le parti. Fino a che, a 1 e 38 dalla fine, sono i Newts a godere di un power-play. A 50 dalla fine tentano anche la carta disperata dei 5 di movimento e la scelta paga: a 23” dalla fine Agi insacca il gol del pareggio. E’ overtime. Neanche il tempo di scodellare il disco ed alla prima azione i Newts chiudono la partita incassando 2 punti che fino a pochi minuti prima erano insperati.
Godiamoci ora il momento in attesa del più impegnativo derby di domenica…
Negli altri incontri i Raiders hanno espugnato Cittadella (0-6) ed i Black Out hanno superato il Gorizia anch’essi all’overtime (6-5).
Nella foto allegata: un selfie appena finito il mnatch, con le facce ancora stravolte dalla fatica…