Per chi non conoscesse bene l’inglese come il nostro ufficio stampa, la traduzione è che una buona squadra trova sempre la via per vincere.
Nonostante la “tribolada” siamo qui a raccontarvi dei primi 3 punti in questa seconda fase.
Una partita da “fa e disfa”. Con un inizio scoppiettante (2 a 0 dopo pochi minuti grazie a Nixon e Ross),
e poi una involuzione a livello di mentalità e di gioco di squadra che ha costretto coach Besi a sgolarsi per richiamare le Salamandre sulla retta via. A proposito, se qualcuno trovasse un pezzo di tonsilla in palestra ce lo può riportare che ci serve…
E nonostante un primo tempo quasi da dimenticare siamo andati al riposo in vantaggio (3 a 2, con il Falco dei Pennar a timbrare il cartellino).
Nel secondo tempo le cose si sono un po’ raddrizzate ma, nonostante ciò, i Black trovano il 3 a 3 con Filippo Rigoni: il Quale per festeggiare si scaglia contro il plexi sfondandolo e finendo in mezzo al pubblico ferendo un paio di persone. Diciamo che questo fatto ha contribuito a riaccendere la scintilla ai Newts, i quali hanno ingranato e cambiato marcia portandosi sul 5 a 3 con Hammer e Nixon. Alla fine un 2+2 a Zago ha contribuito a non subire il ritorno dei Black (grazie anche ad Andrea Longhini che ci ha messo ampiamente del suo). Domenica prossima è prevista gara 2 di questo proseguio di serie C e per comodità di calendario ci sarà il ritorno sempre con i Blackout.
Nell’altra partita Novi ha espugnato Torrepellice e anche per loro nel prossimo week end ci sarà il ritorno.
 
Nelle foto allegate i Newts a fine partita e nel post partita come sempre sobrio ed elegante…